giovedì 28 febbraio 2013

Sul participio passato «esatto»

Due parole, due, sul participio passato del verbo 'esigere' che, come si sa, è 'esatto' e non 'esigito'. Questo verbo, dunque, ha due significati: 'richiedere', 'pretendere' e 'incassare', 'riscuotere' e simili. Il participio passato, esatto, si adopera, però, solo nel secondo significato: la somma versata non è ancora stata 'esatta', cioè riscossa. Nell'accezione di 'pretendere', 'richiedere' e simili si ricorre al participio passato di un verbo sinonimo: 'preteso', 'voluto', 'richiesto', 'imposto': l'insegnante ha preteso (non 'esatto') che gli allievi ascoltassero la lezione stando in piedi.
Stupisce il constatare che i sacri testi grammaticali che abbiamo consultato non ne fanno menzione.

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