sabato 11 febbraio 2012

Impegnare...




Riproponiamo quanto scrivemmo, tempo fa, su “il Cannocchiale”, circa il corretto uso del verbo “impegnare” perché… perché i media continuano ad adoperarlo impropriamente, se non in modo errato.

Le persone che amano scrivere e parlare correttamente, vale a dire secondo i “canoni linguistico-etimologici”, dovrebbero prestare molta attenzione – a nostro modo di vedere – sull’uso del verbo impegnare, adoperato molto spesso in modo improprio (con la “complicità” – sempre a nostro modestissimo avviso – di alcuni vocabolari permissivi). Questo verbo, dunque, composto con il prefisso “in-” e il sostantivo “pegno”, propriamente significa dare qualcosa in pegno (anche metaforicamente): il Tizio ha impegnato tutti i mobili di casa per pagare il debito; ha impegnato il suo onore (uso metaforico) in questa faccenda. Non è adoperato “molto correttamente” – come molti fanno, alla testa i mezzi di comunicazione di massa – nel significato di “attaccare battaglia” (i soldati hanno impegnato una feroce battaglia); nel significato di “prenotare un tavolo” (ho impegnato un tavolo per domani sera); nel significato di “occupare una corsia” e simili (l’automobile ha impegnato la corsia di emergenza). In tutti questi casi ci sono verbi “specifici”, basta consultare un buon vocabolario della lingua italiana.

2 commenti:

lucia ha detto...

Salve!Ho appena letto la nota di Fausto Raso riguardante l'uso (spesso improprio) del verbo "impegnare" . Sono d'accordo sul contenuto di quella noterella. Vorrei , tuttavia, segnalare alcune imprecisioni contenute in quelle poche righe. Io avrei preferito dire "PRESTARE ATTENZIONE ALL'USO " e non sull'uso; e ancora "COMPOSTO DAL PREFISSO" e non composto con il prefisso; infine avrei detto "IN TESTA I MEZZI DI COMUNICAZIONE DI MASSA " e no alla testa. Vi prego di scusarmi se le mie osservazioni sono errate e , se avete piacere, di correggermi. Grazie Lucia

Fausto Raso ha detto...

Gentilissima Lucia,
le sue osservazioni sono pertinenti, riguardano però lo "stile". Si può dire tanto "prestare attenzione a" quanto "su"; una cosa può essere composta "da" o "con". È solo questione di preferenza stilistica, appunto. Quanto a "in testa" è meglio "alla testa": alla testa del corteo c'era... Non "in testa al corteo".