lunedì 11 aprile 2011

«Elegante»





Dallo “Scioglilingua” del Corriere della Sera in rete:
elegante
Secondo Lei, elegante può essere aggettivo qualificativo derivato ? A mia figlia (1a media) hanno detto così ma secondo me è sbagliato, perchè altrimenti anche buono deriva da bontà come alto da altezza. Lei cosa ne pensa?


Grazie mille
Annabi
Risposta del linguista:
De Rienzo Sabato, 09 Aprile 2011 Non credo a queste classificazioni: elegante è aggettivo qualificativo che certamente deriva da eleganza.
---------
Cortese Professore, ha ragione Annabi, “elegante” non è un aggettivo derivato da “eleganza”; semmai è il contrario. Viene dal latino “elegante(m)” (o “eligantem”), dal verbo “e-ligere” (scegliere). Riferito al vestiario significa che “sa scegliere” vestiti adatti e, per estensione accurato... elegante.

* * *


La morgue


Un gentile blogghista di Orvieto (che desidera conservare l’anonimato) ci domanda per quale motivo con il termine “morgue” si intende quel triste luogo a tutti noto: l’obitorio. “Giriamo” il quesito al mai abbastanza compianto insigne linguista Aldo Gabrielli - a nostro avviso - un “padre” della lingua. «Voce francese d’ignota origine, che oggi significa “contegno fiero”, “alterigia”. Un tempo però (secolo XVII) indicava un luogo del carcere dove i prigionieri eran raccolti per essere bene osservati e perquisiti dalle guardie prima di venire chiusi nelle celle; da questo fatto si estese il nome di “morgue” a quel luogo di Parigi dove si esponevano per il riconoscimento i cadaveri di sconosciuti. Con quest’ultimo significato la voce è molto usata anche da noi, invece di “sala mortuaria” o, meglio di “obitorio”, neologismo felicemente costruito (1936) sul latino “obitus”, ‘morte’ (...). È inutile, quindi, il brutto adattamento “morga”. Alcuni nostri malparlanti usano “morgue” nel significato di “alterigia”, “sussiego”, “superbia”, “presunzione”, “aria”, “boria”, “spocchia” e simili: “la ‘morgue’ dei potenti”; dirai “la ‘superbia’ dei potenti”».


Nessun commento: