lunedì 13 dicembre 2010

Demolire e sopperire


Il verbo demolire (si veda http://www.etimo.it/?term=demolire&find=Cerca ) ha un’accezione ben precisa, “abbattere qualcosa” e, per estensione, “atterrare”, “rovinare”, “distrug-gere” e simili: demolire un vecchio fabbricato. È correttamente adoperato, insomma, riferito a cose materiali. Oggi è invalso l’uso - a nostro modo di vedere improprio, se non errato - di usarlo - probabilmente seguendo i nostri cugini francesi - riferito alle “questioni morali”: Giovanni è riuscito a demolire tutte le argomentazioni dei suoi avversari. A nostro avviso, ci sono verbi piú appropriati che fanno alla bisogna: screditare, stroncare e simili, a seconda dei casi. Chi ama il bel parlare e il bello scrivere ne tenga conto.

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Per sorridere un po’.
Si clicchi “sopperire” su questo coniugatore di verbi
http://www.scuolaelettrica.it/quiz/media/classe2/italiano/coniugatore.shtml
Presente indicativo

io soppero
tu sopperi
egli soppere
noi sopperiamo
voi sopperite
essi sopperono

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